10°-11° GIORNATA DI CAMPIONATO Serie A 2015/16
Non so se faccia più notizia il Milan che non subisce gol, o la Juve che perde anche a Reggio Emilia con il Sassuolo e compromette forse in modo definitivo la corsa in campionato. Sì, se pensiamo che si tratta dei campioni d’Italia delle ultime quattro edizioni, dei finalisti dell’ultima Champions League, allora la notizia sui bianconeri forse ha un peso maggiore. Ma se ricordiamo che il Milan ha creato la sua grande e gloriosa storia in difese possenti come muri e impenetrabili come il famoso “fosso di Helm” della letteratura, allora quello 0 vicino alla voce Chievo ha il suo bel significato.
Non possiamo definirla bella. Ma non possiamo nemmeno non tenerla in considerazione. Perché arrivati alla undicesima giornata di campionato di Serie A, l’Inter di Mancini è in testa al campionato (in coabitazione con la Fiorentina), battendo la Roma (che era prima), e offrendo la miglior difesa tra tutte le concorrenti. Doti e qualità di chi ha voglia e sa di poter fare qualcosa di grande. Mancini ha costruito una squadra metodica, concreta, forse perciò monotona, ma ad oggi efficace. L’1 a 0 alla quale è abbonata è una dichiarazione d’intenti molto più chiara e solare di tanti 3 a 0, o 4 a 2, e giù di lì. Vede la vetta scudetto in modo privilegiato, fare gli indifferenti sarebbe un errore per tutti, addetti ai lavori, scribacchini, o semplici tifosi: soprattutto in caso si mettesse in testa di farsi bella, prima di uscire per giocare la partita.