7° GIORNATA DI CAMPIONATO di Serie A 2015/16
Che il Napoli stesse meglio del Milan era fuori discussione. Che il Milan ne beccasse 4, a casa sua, in un’eclissi totale di gioco, era più difficile prevederlo, a meno che tu non sia un accanito gufo di “tutte le altre che non siano la tua squadra”. Per capire questo campionato basterebbe dare un occhio alla classifica attuale, anche senza averlo seguito fino a qui, senza aver visto una partita, senza aver letto o ascoltato un’intervista, una dichiarazione: Fiorentina prima, e già che stranezza, ma che bella sorpresa; Inter seconda, ci sta, ma è da un po’ che non la si vedeva così competitiva; e poi Lazio, Roma, Torino, Napoli, ecc... a soli tre, quattro, cinque punti dalla vetta. Milan e Juventus, separate da un punto che guidano la classifica della parte destra, tanto vicine, quanto lontane dalle altre. Ecco, la classifica parla. Non dice tutto, ma dice molto. Usando un gioco di parole si potrebbe dire che il livellamento (delle varie squadre) crea un livello (di emozione) più alto. www.soccerhousetv.it/news/2179/il-punto-sul-campionato-la-classifica-parla-e-ci-racconta-di-un-campionato-%E2%80%9Cdiverso%E2%80%9D