EUROPEI 2016, FRANCIA - Ottavi di finale
L’Europa di questi tempi dispensa riflessioni. E regala emozioni. Non solo su un piano politico, ma soprattutto, sul piano calcistico, e per fortuna aggiungerei, almeno lo si può prendere meno sul serio. Per comprendere questo si può partire dall’ultimo ottavo di finale in programma, quello che ha visto contrapposte l’Inghilterra e l’Islanda, e che ha visto i vichinghi della piccola isola europea avere la meglio e superare il turno, per un accesso ai quarti a dir poco storico. Una partita incredibile che ha confermato tutti i limiti strutturali della nazionale dei Tre Leoni da additare maggiormente a quell’uomo seduto in panchina, Roy Hodgson, che non ha mai veramente compreso chi e come utilizzare degli uomini a sua disposizione. Una confusione tattica che si è scontrata invece dall’altra parte con rigore ed ordine, e con una forza sovrumana da veri guerrieri. L’Islanda è anche tanto cuore: andare sotto dopo solo due minuti e riuscire a ribaltarla nei successivi venti è sintomo di qualcosa di più concreto che di una favola. La squadra di Lagerback fa di necessità virtù, e fa il massimo che gli è possibile e nelle sue disponibilità: difficile contestarle qualcosa. www.soccerhousetv.it/news/2828/euro-2016-gli-ottavi-sanciscono-il-brexit-calcistico-e-ribadiscono-il-primato-di-cuore-e-potenza