"Non so come spiegartelo"

09.05.2012 16:48

“Non so come spiegartelo; ma anche tu sai che c’è, o dovrebbe esserci, una vita al di là di noi stessi. A che servirebbe l’avermi creata, se fossi tutta qui? I miei più grandi dolori sono stati i dolori di Heathcliff, e tutti li ho conosciuti e provati fin dal principio; è lui la mia ragione di vita. Se tutto il resto perisse, tranne lui, continuerei ad esistere; e se tutto il resto rimanesse, e lui fosse annientato, l’universo mi sarebbe estraneo. Non ne farei più parte. Il mio amore per Linton è simile alle foglie dei boschi. So che il tempo lo muterà, come l’inverno muta gli alberi... ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce eterne sotto di noi... una sorgente di gioia poco visibile, ma necessaria. Nelly, io sono Heathcliff... lui è sempre, sempre nella mia mente... non come un piacere, non più di quanto io sia un piacere per me stessa, ma come il mio stesso essere, perciò non parlarmi più di separazione... è impossibile...”

(Emily Bronte, Cime tempestose)