STAGIONE F1 2012- Gran Premio di Ungheria

30.07.2012 19:55

Gran Premio di Ungheria. Voto 4

La più brutta gara della stagione, fino a qui. Un anonimo e noioso trenino di vetture, andato avanti per un’ora e mezza sotto ad un caldo torrido. Ravvivato solamente da qualche guizzo di Raikkonen, e dalla guida sempre magistrale di Lewis Hamilton. Resta poco, di un circuito che, tranne per qualche annata di pioggia, non ha mai dato il suo contributo allo spettacolo di questo sport. Anzi.

PODIO:

  1. Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen. Entrambi i migliori, per motivi diversi, ma non mi sentivo di penalizzare nessuno dei due. Hamilton per tutto il weekend mette dietro tutti in modo perentorio, in fila zitti e muti: con una pole da mezzo secondo su chi lo segue, e una gara, non semplice, visti gli attacchi delle Lotus, ma condotta proprio per questo motivo in modo ineccepibile, riuscendo a conservare le gomme, come poche altre volte gli era accaduto. Fa la voce grossa, vuol far capire che per il mondiale c’è anche lui. Kimi Raikkonen invece sta dimostrando tutta la sua immensa classe, e la lontananza dal mondo delle corsa regina, non si sente, per niente. È l’unico che garantisce un po’ di spettacolo ora nelle gare. Solita progressione fenomenale a suon di tempi record, solita cattiveria messa al posto giusto nel momento giusto, per prendersi la seconda posizione ai danni del compagno di squadra. Consumo gomme anomalo, in senso positivo, merito di una Lotus gentilissima, ma anche merito suo, per una guida pulita e precisa nelle traiettorie.
  2. Romain Grosjean. Sta diventando una bella conferma, una bella costante. Sta dimostrando di essere uno dei piloti più interessanti di questa stagione e più “in palla”. Ottima qualifica, in gara cerca di far paura a Lewis Hamilton, riuscendoci, cercando di tenere costante il ritmo dell’inglese. Lotta con Kimi, pur perdendo il duello. Arriva comunque sul podio, regalando punti preziosi alla sua scuderia, dimostrandosi un’ottima seconda guida (forse la migliore fino ad ora). Quando ti batti con gente del calibro di Hamilton e Raikkonen, ci sta, ed è quasi normale, uscire sconfitti. Ma farlo a testa alta, è un altro conto. Lui su quel podio, con quei due “mostri”, ci stava a testa altissima.
  3. Bruno Senna. Gara di spessore per il giovane nipote del celebre Ayrton. Ottima prestazione, che va ad evidenziare fino a qui una stagione in chiaro scuro, ad alti e bassi. Si trova a suo agio il brasiliano tra le numerose curve che propone il circuito ungherese, e riesce con autorevolezza a concludere la sua gara davanti ad una Ferrari, quella del connazionale Massa, e alla Red Bull di Webber.

CLASSIFICA PILOTI:

  1. Alonso 130
  2. Raikkonen 112
  3. Hamilton 95
  4. Grosjean 81
  5. Perez 58
  6. Button 55
  7. Senna 45
  8. Rosberg 43
  9. Webber 43
  10. Maldonado 40
  11. di Resta 40
  12. Schumacher 33
  13. Vettel 33
  14. Kobayashi 33
  15. Massa 18
  16. Vergne 15